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Un fresco appetito

Un fresco appetito

 

SE L’APPETITO DEI BAMBINI VA IN VACANZA
 

Estate: cambio di stagione, cambio di alimentazione! Con il caldo, il metabolismo varia e il corpo ha bisogno di energia e di liquidi, vitamine e sali minerali per conservare il peso forma. I bambini piccoli, in particolare, tendono a perdere peso in estate perché il fisico, bruciando meno calorie, cerca un equilibrio diverso rispetto a quello invernale. Chi fra voi mamme ha già vissuto questo momento, sa bene quanto i bimbi possano essere nervosi a causa della maggiore inappetenza e quanta energia disperdano inutilmente i genitori nel forzarli con il cucchiaio. Ma sapete a cosa è dovuto questo rifiuto del cibo e quali tattiche utilizzare se l’appetito dei vostri bimbi va in vacanza? Se in estate il vostro bambino mostra scarso appetito è perché il suo organismo ha bisogno di altri tipi di riserve: maggiori liquidi che aiutano a sopportare meglio il caldo e non la pasta o il pane che appesantiscono e sono difficili da digerire. Ecco come potete sopperire a questo cambiamento:
 

  • Offrite ai bimbi cibi gustosi, sani e leggeri e con un elevato valore energetico: le alte temperature tendono a ridurre le difese immunitarie dell’organismo dei più piccoli, quindi l’obiettivo principale è quello di assumere alimenti nutrienti in grado di fornire difese al sistema. Consigliate frutta e verdura perché sono facili da digerire e da assimilare e danno al corpo energia immediata. Via libera anche a yogurt per regolare l’intestino, frullati e, senza esagerare, gelati alla frutta.
  • Scegliete alimenti di stagione: asparagi, albicocche, anguria, carote, pesche, zucchine, melone, fragole, lamponi, papaia, pomodori, ciliegie, peperoni gialli e rossi, cavolfiori.
  • Preparate un alimento completo come il frullato: oltre alla frutta ricca di vitamine e sali minerali, il frullato contiene il latte ricco di proteine importanti per la crescita e lo sviluppo dei più piccoli.
  • Stimolateli con la vostra creatività: preparate del gelato fatto in casa oppure sperimentate mix di frutta nutrienti, frullando banane, kiwi, mele, fragole.
  • Fatevi aiutare dai bimbi: tagliare insieme la frutta, rigorosamente con coltellino a punta arrotondata, versare il contenuto del frullato in bicchieri con forme particolari e altre piccole richieste di collaborazione durante la preparazione degli alimenti possono trasformare l’obbligo di mangiare a merenda o a colazione in un momento di divertimento.
  • Non utilizzate diversivi per far mangiare il piccolo: distrazioni quali utilizzare dei sonagli e il cucchiaio come se fosse un aeroplanino sono divertenti, ma potrebbero sortire proprio l'effetto contrario, in quanto l'eccitazione potrebbe far cessare in lui l'appetito. Piuttosto che affidarvi a diversivi, lasciate che veda gli altri familiari intorno alla tavola mangiare con entusiasmo.
  • Interpretate correttamente i segni che significano basta: come quando il cibo inizia ad andare di traverso o viene sputato. Il bambino, infatti, non va forzato a tutti i costi: stabilite prima voi la quantità delle cose che dovrà mangiare, ma non obbligatelo a finire tutto e fate in modo che il piccolo possa portare da solo il cibo alla bocca, anche se all'inizio non riuscirà a farlo correttamente.

 

PRANZI E MERENDE IN SPIAGGIA
 

Sebbene sia meglio evitare l’esposizione al sole durante le ore centrali della giornata, tante sono le famiglie con bambini che decidono di pranzare in spiaggia, dotandosi di ombra a sufficienza e mini-frigorifero. Per non rinunciare nemmeno voi a questo piacere ed evitare di guastarlo con un’indigestione, seguite però i nostri consigli su cosa mangiare in riva al mare.
 

  • Portate acqua in abbondanza: per potervi idratare in ogni momento della giornata. Ricordate ai bambini di bere perché è difficile che siano loro a chiedere dell’acqua.
  • Preparate dei contenitori con frutta già pulita a pezzetti: la frutta, più facile da consumare se a pezzi, è sicuramente lo snack migliore. Ottime le pesche, le albicocche, le banane, le ciliegie, ma soprattutto il melone e l’anguria, più ricchi di acqua.
  • Preferite dei pasti leggeri: vietati quindi i fritti, le paste pesanti e i piatti ipercalorici, come melanzane alla parmigiana o pasta al forno. Consigliati, invece, insalate miste, riso e pasta fredda. Pizza, focaccia o panino sono piccoli sfizi che potete concedere ogni tanto, in piccole quantità. La raccomandazione, in ogni caso, è quella di pranzare all’ombra e aspettare almeno due ore prima di fare il bagno o giochi movimentati.
  • Per merenda acquistate tranquillamente gelati e ghiaccioli: senza esagerare però e solo se il bambino ha più di tre anni.